martedì 23 dicembre 2014

BUON NATALE 2014






E' NATALE!!!!

E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.

Madre Teresa di Calcutta

mercoledì 3 dicembre 2014

DISMAPPA PER VERONA ACCESSIBILE AI GIARDINI DI PRADAVAL





Vi segnialiamo che in occasione della Giornata dei diritti delle persone con disabilità, che si celebra oggi 3 dicembre, sono esposti dall' 1 all'8 dicembre, nelle teche messe a disposizione dalla Prima Circoscrizione Centro storico, 16 manifesti con fotografie di persone che visitano Verona su sedia a rotelle, nell’intento di promuovere la cultura dell’accessibilità per tutti nella nostra città.

Questa interessante iniziativa è organizzata da Dismappa. Se proprio non riuscite a fare una passeggiata in centro e visitare direttamente i Giardini di Pardaval , ecco il link per vedere le foto.

http://www.dismappa.it/dismappa-per-verona-accessibile-ai-giardini-pradaval/

mercoledì 26 novembre 2014

3 DICEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA'

 
 
La Comunità di San Nicolò all'Arena a Verona organizza per il 3 dicembre - Giornata Internazionale dei diritti della persona con disabilità, due incontri a partecipazione libera aperti alla cittadinanza.
 
Il primo, in programma venerdì 28 novembre alle ore 18, Verona tra barriere e ospitalità è organizzato con l'Associazione Dismappa (www.dismappa.it), che si occupa di valorizzare i luoghi e gli eventi artistici e culturali a Verona che già non presentano barriere a chi si muove in carrozzina.
L'incontro con Nicoletta e Beatrice intende promuovere la cultura dell'accessibilità tramite i racconti di vita vissuta che le due relatrici, entrambe in sedia a rotelle, proporranno ai presenti, coadiuvate da immagini e video e accompagnate da interventi musicali di Nardo Trio.
Si tenterà di delineare l'evoluzione delle tematiche dell'accessibilità negli ultimi 3 decenni, evidenziare alcuni casi esemplificativi di buona e cattiva applicazione delle norme esistenti e alcuni consigli pratici per rendere la nostra città ancora più ospitale.
 
Il secondo ioncontro, mercoledì 3 dicembre alle ore 21, vedrà la rappresentazione di "Immagini-Nostro atto unico" , Regia di Ezio Zanini. La compagnia teatrale Gruppo Altro Teatro nasce da un percorso di riabilitazione del Centro Polifunzionale Don calabria. Il regista e glia attori, per la maggioe parte persone con disabilità, raccontanbo attraverso il teatro la loro esperienza di vita tra ironia e poesia.

lunedì 10 novembre 2014

INCENTIVI INAIL PER LA SICUREZZA


 

 
INAIL ha emanato un bando a graduatoria che prevede erogazioni di finanziamenti alle imprese per progetti di innovazione tecnologica.

Attraverso il bando FIPIT, INAIL mette a disposizione 30 milioni di euro, suddivisi in budget regionali, per le piccole e micro imprese dei settori dell'agricoltura, dell'edilizia e dell'estrazione e lavorazione dei materiali lapidei.

La domanda di partecipazione potrà essere compilata utilizzando l’apposita procedura informatica disponibile sul portale internet dell’INAIL nel periodo compreso fra il 3 novembre ed il 3 dicembre 2014

 


 

venerdì 10 ottobre 2014

GRATTA E … VINCI LA CASA?


 

 


Il gioco d’azzardo è un settore che sembra non conoscere mai crisi, anzi, nei momenti di grave difficoltà economica l’illusione di poter “vincere facile” e cambiare vita prende sempre più piede.

Oggi, rispetto al passato, sono cambiate le tipologie e le opportunità. Tutti possono giocare anche da soli e con facilità o con giochi dalla vincita immediata o con  giochi online nei quali si è nel completo anonimato e la carta di credito limita la consapevolezza del denaro speso.

Recentemente si sta diffondendo il nuovo gioco Vincicasa, che invita gli italiani, che in Europa sono tra i più affezionati alla casa di proprietà, a vincere la “casa dei propri sogni”. Il gioco ha un montepremi di 500.000 euro che viene assegnato indovinando cinque numeri su quaranta. Sembrano pochi, ma la probabilità è di 1 su 658.000 e la riscossione del premio è vincolata all’acquisto di una casa. 

Ma la fortuna ha anche un’altra faccia:

·         Chi gestisce un “gioco” (Stato o privato) si assicura un notevole guadagno a spese della quasi totalità dei giocatori che – nel loro insieme – perdono sempre e comunque. Sicuramente c’è qualche fortunato che realizza una vincita, ma i giocatori complessivamente perdono sempre.

·         Nel 2010, secondo uno studio dell’Università di Roma, 500.000  adulti tra i 18 ei 74 anni hanno avuto comportamenti di gioco problematico

·         Nel 2011, secondo  uno  studio Espad Ifc/CNR,  erano 170.000 i soggetti a  rischio

nella popolazione studentesca.

·         Nel 2012, secondo i dati dei Servizi Territoriali, erano 5.000 le persone in trattamento per dipendenza da gioco.

venerdì 5 settembre 2014

OSHWIKI – UNA PIATTAFORMA WEB PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO


 

 


Nel corso del XX Congresso mondiale sulla salute e sicurezza sul lavoro che si è tenuto a Francoforte dal 25 al 28 agosto 2014 è stato lanciato OSHwiki – una nuova piattaforma web di collegamento per la comunità della Sicurezza e della Salute sul Lavoro (una sorta di Wikipedia, specifica sul tema).

OSHwiki è una fonte affidabile di informazioni sulla SSL cui collaborano autori accreditati, i quali possono creare e modificare contenuti, in modo rapido e semplice. I suoi membri comprendono molte organizzazioni nazionali attive nel settore della sicurezza e della salute sul lavoro, nonché istituti di ricerca di primo piano. Gli esperti in materia di sicurezza e salute sul lavoro hanno già caricato sulla piattaforma circa 300 articoli incentrati su tematiche quali:

·         SSL in generale




·         Agenti fisici

·         Ergonomia

·         Sicurezza

·         Organizzazione del lavoro

·         Questioni psicosociali

·         Salute

·         Settori e professioni

·         Gruppi a rischio 

In qualità di punto nevralgico per i contenuti sulla SSL, OSHwiki mira ad essere una risorsa di riferimento sulla salute e la sicurezza, non solo per la comunità SSL, ma anche per altri soggetti. 



 

mercoledì 27 agosto 2014

AUTO, NO GRAZIE!


 

Negli ultimi anni le auto che circolano sulle strade sono numerosissime, con conseguenti problemi di stress, rumore, inquinamento, strade intasate dal traffico, incidenti,  costi per l’acquisto, bollo, assicurazione, manutenzione, difficoltà e costi di parcheggio.

Il numero sempre crescente di automobili riduce l’efficienza del servizio di trasporto pubblico per cui meno trasporti pubblici ci sono, più si tende ad acquistare ed usare il mezzo privato. È un cane che si morde la coda.

Però in Finlandia, ad Helsinki, nel giro di dieci anni ci si propone di eliminare il trasporto privato e sostituirlo con un servizio pubblico “su richiesta”, a costo contenuto, in grado di soddisfare le differenti esigenze degli utenti.

C’è da dire che Helsinki, con un milione e trecentomila abitanti, non parte da zero; Il trasporto pubblico è un fiore all’occhiello: è tra i più puntuali al mondo e conta 800 mila abbonati. Inoltre attraverso l’Autorità Regionale dei Trasporti, Kutsuplus, si sta sperimentando un servizio di minibus a nove posti personalizzato.

L’idea della progressiva eliminazione delle auto parte da una tesi di laurea di una ragazza di 24 anni, Sonja Heikkila, che è sicura che il suo piano funzionerà.

Il progetto di Sonja Heikkila è ambizioso ed è destinato a rivoluzionare il trasporto pubblico tradizionale, consentendo agli utenti di prenotare e acquistare il proprio viaggio in città in tempo reale e direttamente dagli smartphone.

Il progetto, che dovrebbe diventare operativo entro il 2025, prevede che gli utenti, al momento della prenotazione del viaggio, specifichino il punto di partenza e la destinazione ed eventualmente alcune preferenze sui mezzi di trasporto da utilizzare: bus, taxi, bicicletta, traghetto.

Il servizio è più caro di un biglietto del bus, ma meno di un taxi ed offre numerose opzioni di viaggio a prezzi diversi.

Sicuramente non si rinuncerà del tutto all’auto, soprattutto per quelle persone che debbono raggiungere luoghi isolati e non serviti da mezzi pubblici (es. la casa di campagna), o per le vacanze in luoghi lontani dalla propria città.

Ovviamente, almeno nella fase iniziale, il servizio si rivolge soprattutto ad una generazione abituata a navigare in rete, che possiede uno smartphone ed ha dimestichezza nell’utilizzarlo.

Ma molti saranno i benefici: ambientali per il ridotto inquinamento, economici per gli utilizzatori che non acquisteranno un’auto, logistici per lo snellimento del traffico, organizzativi per la pianificazione più flessibile del viaggio e minori tempi di attesa, urbanistici per la riduzione dei parcheggi necessari….ed ancora altri che al momento non si possono immaginare. 



 

venerdì 18 luglio 2014

NELSON MANDELA DAY








Si celebra in tutto il mondo il Nelson Mandela Day. Il leader sudafricano in prima fila nella lotta contro l'apartheid è nato il 18 luglio 1918 e oggi avrebbe compiuto 96 anni. Google, il motore di ricerca, celebra questa giornata con un 'doodle' speciale (il logo col quale si apre la pagina del motore web): si tratta di un'animazione che ricorda Mandela attraverso alcune delle sue frasi più significative.

Vi consigliamo di prendere visione di questa bellissma animazione!





giovedì 17 luglio 2014

AZIENDE PREMIATE NEL 2013 PER LE BUONE PRASSI PER LA SICUREZZA E SALUTE







La Campagna ambienti di lavoro salubri 2012-2013, promossa dall’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), ha premiato nel corso di una cerimonia che si è tenuta nella primavera 2013 i migliori esempi di buone prassi di collaborazione tra gestione aziendale e impiegati ai fini della prevenzione del rischio.

I partecipanti provenivano da una vasta gamma di organizzazioni.

Nei Paesi Bassi, una campagna puntava a migliorare la consapevolezza della sicurezza tra i conducenti di carrelli elevatori, mentre in un gruppo portoghese di vendita al dettaglio un nuovo sistema di reporting assicurava che i manager fossero informati immediatamente via SMS di incidenti gravi. In una fabbrica di automobili turca, il teatro interattivo ha contribuito a ridurre sensibilmente gli incidenti. Una società di tecnologia finlandese ha ridotto l'assenteismo convocando riunioni settimanali per migliorare il benessere. Molti progetti si concentravano sulle piccole e medie imprese. Un gruppo di discussione, tra i produttori di latte in Irlanda, ha affrontato i pericoli per la sicurezza. Ad Amburgo, officine di riparazione di auto sono state guidate su come manipolare sostanze pericolose.

I progetti premiati e quelli encomiati sono riportati in un opuscolo, nel quale vengono descritte le misure adottate e i risultati ottenuti. Ogni posto di lavoro è diverso. Si devono quindi sviluppare soluzioni per risolvere i problemi e soddisfare i bisogni specifici di un particolare posto di lavoro. Tuttavia, le idee e i concetti presentati nell’opuscolo possono essere adattati a tutti i settori dell'industria, a tutti gli Stati membri e in organizzazioni di diverse tipologie e dimensioni.



Criteri di partecipazione

Cosa occorre dimostrare nella candidatura?


Inoltre l'intervento deve rispettare le normative vigenti dello Stato membro in cui è attuato e, di preferenza, superare gli standard minimi previsti.

Chi può partecipare?

Si accetteranno esempi di buone prassi presentati da aziende o organizzazioni nei 27 Stati membri dell'UE, oltre che nei paesi dei Balcani occidentali e in Turchia, vale a dire:


I modelli e gli esempi di buone prassi non devono essere stati concepiti unicamente per conseguire un profitto di natura commerciale. Ciò si riferisce in particolare a prodotti, strumenti o servizi disponibili in commercio o che potrebbero essere immessi sul mercato. Le iniziative che puntano sugli individui, come la formazione, dovrebbero dimostrare come si collocano in un approccio più ampio alla gestione del rischio nell'ambito della manutezione.

Come partecipare

I premi per le buone prassi sono coordinati a livello nazionale dalla rete dei punti focali dell'Agenzia. Ciascun paese selezionerà due vincitori a livello nazionale. Questi ultimi saranno ammessi a partecipare al concorso paneuropeo. Per informazioni più dettagliate sulla partecipazione si prega di contattare il partner di rete nel paese di appartenenza.

Maggiori informazioni sono reperibili nell' opuscolo sul premio per le buone prassi 2012-2013

 

 

venerdì 11 luglio 2014

PREMIO EUROPEO PER LE BUONE PRATICHE PREVENZIONE STRESS LAVORO CORRELATO 2015


 
 
 
 
 
 
L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ha lanciato la 12ª edizione del Premio europeo per le buone pratiche nell’ambito della sicurezza e della salute sul lavoro.

Il Premio europeo per le buone pratiche è organizzato in collaborazione con gli Stati membri. Nel corso di questa edizione, la giuria sceglierà i vincitori tra coloro che gestiscono con successo lo stress lavoro-correlato e altri rischi psicosociali attraverso gli sforzi congiunti di datori di lavoro e lavoratori.

I premi previsti nella campagna "Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato" incoraggiano le candidature di Società od organizzazioni europee che sono impegnate a realizzare misure volte a gestire con successo lo stress e i rischi psicosociali nei loro luoghi di lavoro.

I vincitori dei premi beneficeranno di una maggiore copertura mediatica e di un'accresciuta visibilità europea, attraverso la divulgazione delle loro attività negli Stati membri e grazie all'intervento dell'EU-OSHA. Essi inoltre godranno di un rapporto privilegiato con l'Agenzia e usufruiranno dell'opportunità di creare reti in qualità di parti interessate principali.

La scadenza per la presentazione delle buone pratiche è il 20 ottobre 2014. I vincitori saranno premiati nel corso di una cerimonia nella primavera del 2015.

https://osha.europa.eu/en/competitions/good-practice-award_2014-2015/gpa-flyer-it.pdf

venerdì 4 luglio 2014

MARINALEDA : DOVE UN MONDO DIVERSO È POSSIBILE


 
 
 
Che cosa ci rovina la giornata…. e magari l’esistenza?

Disoccupazione e precarietà? Incertezza sul futuro? Debiti? Competitività esasperata? Acquisto della casa? Stress? Mancanza di tempo libero? Criminalità dilagante? Isolamento/Solitudine/Esclusione? Ritmi di lavoro serrati? Inquinamento/Sicurezza alimentare?....e ancora e ancora….

Ora dimentichiamo tutto questo. Chiudiamo gli occhi e con la fantasia voliamo in un luogo ipotetico, dove un mondo diverso e migliore è possibile, dove le negatività di cui sopra sono state cancellate, dove l’utopia è diventata realtà, tramite i suoi cittadini.

Adesso apriamo gli occhi: Beh… tutto ciò esiste …e quel luogo si chiama Marinaleda.

Le parole d’ordine a Marinaleda, borgo di 2700 abitanti, circa 100 Km ad ovest di Siviglia, sono cooperazione e cittadinanza inclusiva. Innanzitutto la disoccupazione è allo 0%. La comunità collabora alla fornitura dei servizi pubblici essenziali, che si tratti di pulire le strade o tenere in ordine giardini e verde urbano. L’economia del villaggio è quasi interamente basata sull’agricoltura, visto che il 70% dei cittadini lavora alle produzioni di eccellenza del suolo andaluso: carciofi, peperoni ed altri prodotti agricoli che finiscono anche sulle nostre tavole, perché l’export è fiorente. Il restante 30% della popolazione lavora in piccoli negozi e, secondariamente, nelle scuole e negli uffici pubblici.

La giunta non riceve emolumenti, perché l’attività amministrativa è considerata un servizio alla cittadinanza. La quota per pagare la mensa scolastica è di 12 euro al mese; la piscina comunale costa, per l’intera estate, solo 3 euro; ancora, l’asilo comunale 12 euro al mese. La polizia non esiste, perché la criminalità è assente.

Ma non è finita qui: ogni cittadino di Marinaleda ha la possibilità di avere una casa pagando un affitto calmierato di 15 euro al mese per un appartamento di 90 metri quadri. Come? Il Comune gestisce il terreno, ne concede il permesso di edificabilità valutando la bontà del progetto e l’assegnatario contribuisce alla costruzione dell’edificio con il proprio lavoro. A tal scopo è stata attivata una serie di laboratori rivolti all’insegnamento delle tecniche di muratura, di impiantistica elettrica, idraulica, di carpenteria, di agricoltura ecologica, di tutto ciò che può essere usato a beneficio del programma sociale sull’edilizia.

Ci sono scuole moderne, un comprensorio sanitario attrezzato di modo che la gente non debba spostarsi per usufruire di trattamenti standard, un centro sportivo moderno e ben equipaggiato, servizi a domicilio per gli anziani, un centro per i pensionati, un ampio centro culturale, una piscina, un campo sportivo da calcio e un parco con giardini, nel pieno rispetto della natura

Chi lavora nell’agricoltura, indipendentemente dalla mansione svolta, guadagna circa 50 euro al giorno, al di là della qualità del raccolto e delle stagioni: la giornata lavorativa è di circa 6 ore e vige un perfetto egualitarismo.

Le decisioni sono nelle mani della gente del luogo, il Consiglio comunale ha creato delle Assemblee Generali dove si incontrano in media 500 persone 2-3 volte al mese per dar voce alle loro preoccupazioni e votare sulle questioni all’ordine del giorno. In più, vi sono Gruppi  che si occupano di problemi specifici come la cultura, i festival, la pianificazione urbanistica, lo sport, l’ecologia e la pace; nessuno rimane solo od escluso. Poi l’uso del “bilancio partecipativo” attraverso il quale ogni anno gli investimenti e le spese proposte dal Consiglio sono presentati negli spazi della comunità per essere discussi. In alcune domeniche prefissate la gente del posto presta servizio volontario per sistemare le strade, i giardini, le case, e fa altri lavori utili, non solo migliorando lo spazio pubblico, ma costruendo anche la coscienza collettiva di chi abita quello spazio.

L’esperimento è partito da lontano, a cavallo fra gli anni ’70 e ’80 e funziona benissimo. Il capitale investito è quello sociale, la forza propellente è un mix di solidarietà e generosità; il risultato un condominio allargato, felice di esistere.

Siamo sicuri che proprio non si possa replicare?
 





 

venerdì 27 giugno 2014

LA PERDITA DEL LAVORO


 

 
La perdita del lavoro è un evento che, purtroppo, si presenta ormai sempre più frequentemente, ma di fronte al quale si è quasi sempre impreparati.

La perdita del posto di lavoro provoca:

·         immediato danno economico

·         ansia ed incertezza per il futuro

·         problemi di salute: ipertensione, malattie cardiovascolari, disturbi di natura psichica

·         problemi sociali e relazionali all’interno delle famiglie, con gli amici, con le persone che si conoscono

·         perdita di status

·         compromissione di una identità sociale e professionale.

La prima reazione è di rabbia nei confronti del capo, dei colleghi, dell’azienda. Bisogna cercare di affrontarla e di contenerla: meglio non tagliare i ponti, evitando di sbattere la porta, come verrebbe istintivamente di fare

La seconda reazione è di grande frustrazione e di perdita dell’autostima: come dire agli altri che non si  lavora più, che si è stati licenziati? È importante mandare il messaggio che il licenziamento è dovuto a scelte aziendali e non alla persona licenziata.

Terzo, ma non meno importante aspetto: la routine quotidiana fatta di andare al lavoro, trascorrervi la giornata con impegni più o meno gravosi, con maggiori o minori responsabilità, in un ambiente sociale che si è condiviso per anni, viene cancellata; improvvisamente ci si trova ad avere troppo tempo a disposizione e non si sa come utilizzarlo.

È sicuramente una fase assai problematica, ma è fondamentale cercare un approccio se non proprio positivo, il meno negativo possibile.

Può essere l’occasione per rivedere la propria vita personale e professionale. Oltre a cercare un nuovo lavoro è essenziale dedicarsi a qualche cosa che possa rivelarsi utile per il futuro.  Ad esempio seguire un corso professionalizzante, cui, magari non si era mai pensato, dedicarsi ad attività di volontariato o rendersi comunque utili verso qualcuno; approfondire un hobby cui non si era potuto dedicare tempo, iscriversi a qualche associazione interessante, riallacciare vecchie conoscenze trascurate. L’obiettivo è quello di rimanere il più “vivi” possibile e non far decadere il proprio livello di autostima. La giornata deve essere “piena”: serve per se stessi e per trasmettere una immagine attiva ed in qualche modo appetibile a chi ci valuterà in un eventuale colloquio di lavoro.

Attivi e ai blocchi di partenza, pronti a ricominciare; mai passivi/depressi ed in attesa di un qualche fantomatico Godot.

Certo non è facile, ma perché non provare?


 

mercoledì 18 giugno 2014

GARANZIA GIOVANI





 
La Garanzia Giovani, il piano europeo con cui Stato e Regioni s'impegnano a offrire ai giovani di 15-29 anni che non studiano e non lavorano (Neet) un percorso personalizzato di formazione o un'opportunità lavorativa, è partita in Italia il 1° maggio 2014.

Il piano è un'importante occasione anche per le imprese che, beneficiando delle agevolazioni previste nelle diverse Regioni, possono investire su giovani motivati e rinnovare così il loro capitale umano. Offrendo opportunità di lavoro, formazione e autoimprenditorialità, contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del programma.

Il Ministero sta coinvolgendo le aziende anche attraverso la sottoscrizione di protocolli con le principali associazioni di categoria, che prevedono la promozione di percorsi di tirocinio e di contratti di apprendistato e la pubblicazione sul portale nazionale Garanzia Giovani delle offerte di lavoro e delle opportunità di formazione sul luogo di lavoro.

Sono previsti  bonus occupazionali  per le nuove assunzioni e incentivi specifici per l'attivazione di tirocini e contratti di apprendistato  o la trasformazione di un tirocinio  in contratto di lavoro; inoltre strumenti di accesso al credito sono messi a disposizione dei giovani per favorire l'autoimprenditorialità e l'autoimpiego.

Per accedere a questi strumenti le aziende rispondono ad avvisi pubblici e bandi regionali, nei quali sono indicate le modalità di partecipazione e i prerequisiti per beneficiare delle agevolazioni.

Per usufruire delle agevolazioni previste dal Programma è necessario che l'azienda attivi una delle misure incentivate, a favore di un giovane Neet, tra i 15 e i 29 anni, che ha aderito all'iniziativa Garanzia Giovani e sostenuto  il primo colloquio di orientamento presso uno dei Servizi per l'impiego o degli enti accreditati.

 

In dettaglio gli incentivi previsti per ogni misura e le modalità di accesso:

Assunzioni a tempo indeterminato: bonus da 1.500 a 6.000 euro, in base alla profilazione del giovane e alle differenze territoriali. Il bonus è gestito dall'INPS.

Assunzioni a tempo determinato o in somministrazione: bonus da 1.500 a 4.000 euro, in base alla profilazione del giovane e alle differenze territoriali. Il bonus è gestito dall'INPS.

Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale (I livello): incentivo per l'attivazione del contratto compreso tra i 2.000 e i 3.000 euro, sulla base dell'età. Si accede tramite avviso pubblico regionale o dell'INPS.

Apprendistato per l'Alta formazione e la Ricerca (III livello): incentivo per l'attivazione del contratto fino a 6.000 euro. Si accede tramite avviso pubblico regionale o dell'INPS.

Tirocinio: è prevista un'indennità erogata dalla Regione (minimo 300 euro, sulla base della normativa regionale) direttamente al giovane o rimborsata all'azienda, a cui si accede tramite avviso pubblico regionale. In caso di trasformazione in contratto di lavoro, alle aziende è riconosciuto un incentivo da 1.500 a 6.000 euro, la cui erogazione è gestita dall'INPS.

Autoimprenditorialità o Autoimpiego: incentivi per la creazione di impresa erogati sottoforma di microcredito. L'accesso avviene tramite partecipazione ad avviso regionale.

Sui siti regionali sono disponibili ulteriori informazioni sulle modalità di accesso ai finanziamenti.

Nel frattempo le imprese possono aderire a Garanzia Giovani e rendere disponibili le offerte!
 




 

 

mercoledì 11 giugno 2014

IO NON RISCHIO


 

Io non rischio è il nome della campagna di sensibilizzazione promossa da Anpas (Associazione di Volontariato di Pubblica Assistenza)  e subito sposata dal Dipartimento della Protezione Civile, dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e da ReLuis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), e poi progressivamente allargata ad altre associazioni di protezione civile.
L’obiettivo è prioritariamente quello di formare i volontari di protezione civile sulla conoscenza e la comunicazione del rischio per poi farli andare in piazza, nella loro città, a incontrare i cittadini e informarli.
Anche il Veneto e il Comune di Verona partecipano alla campagna di sensibilizzazione.
Per maggiori informazioni e materiali informativi sulle misure di prevenzione e sulle attività del progetto potete andare al  link

 

giovedì 5 giugno 2014

S.O.S. CALDO


 

Arriva la bella stagione e non possiamo che rallegrarcene, dopo il lungo tunnel un po’ melanconico cui associamo solitamente il periodo invernale.
Certamente il bel tempo è in stretta relazione con le energie positive che sembra sprigionare, ma quando si deve rimanere sul posto di lavoro, forse il punto di vista è un po’ differente: il caldo può diventare un nemico da cui difendersi.
Nella nostra realtà produttiva i lavoratori maggiormente a rischio sono coloro che lavorano all'aperto, in particolare gli agricoltori, gli addetti alla raccolta di frutta o verdura nei campi e/o in serra e gli operai dei cantieri edili e stradali, ma anche i lavoratori che sono esposti a fonti di calore  radiante es.: acciaierie, fonderie, vetrerie.
Il Testo Unico sulla salute e sicurezza dei lavoratori (D.Lgs. 81/'08) indica tra gli obblighi del datore di lavoro quello di valutare “tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori”, compresi quelli riguardanti “gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari” e specificamente il lavoratore esposto ad agenti fisici tra i quali il microclima. Quindi anche al rischio di danni da calore tipico delle attività lavorative svolte in ambiente aperto nei periodi di grande caldo estivo.
Il Dipartimento di Medicina del Lavoro, l’Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali e il Consiglio Nazionale Ricerche hanno creato una guida per affrontare il rischio di radiazione solare ultravioletta per il lavoratori all’aperto.
Il Dipartimento Prevenzione Medica dell’ ASL di  Mantova ha pubblicato un opuscolo, in 4 lingue, contenente misure di prevenzione che il Datore di lavoro deve mettere in atto ed azioni per evitare i danni da calore sul lavoro.

venerdì 16 maggio 2014

DAL PRODOTTO INTERNO LORDO ALLA FELICITA’ INTERNA LORDA 3


 
 


Dove cresce la FIL

In questo momento di crisi finanziaria internazionale suscita interesse il Bhutan, piccolo Stato asiatico himalayano, fra il Tibet e l’India, che da alcuni anni ha adottato un differente indice per misurare il suo sviluppo, sostituendo il PIL (Prodotto Interno Lordo) con un indicatore nazionale che misura lo stato di benessere dei suoi abitanti e delle comunità, chiamato, in analogia al PIL, FIL (Felicità Interna Lorda).

La Felicità Interna Lorda considera le esigenze e i bisogni della popolazione, in quanto la felicità non può essere misurata solo dalla produttività in termini materiali, ma dalla qualità della vita che tiene conto di valori etici e spirituali.

L’indice della Felicità interna lorda si basa su quattro pilastri fondamentali, ripresi dal buddhismo ma applicabili a qualsiasi società:

1.    sviluppo sociale sostenibile,

2.    sostenibilità ambientale,

3.    promozione culturale

4.    buon governo.

I criteri presi in considerazione sono:

·         la qualità dell’aria,

·         la salute dei cittadini,

·         l’istruzione,

·         la ricchezza dei rapporti sociali

Nonostante questo paese sia ritenuto uno dei più poveri dell’Asia, con un PIL pro capite di 2.088 dollari (2010), occupando gli ultimi posti della classifica mondiale, secondo un sondaggio, è anche la nazione più felice del continente e ottava nel mondo.