giovedì 27 giugno 2013

DISABILITA' E AGEVOLAZIONI FISCALI


Immagine del film "Quasi amici"

Non è sempre facile orientarsi rispetto alle agevolazioni fiscali in caso di disabilità. A questo proposito l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida che illustra il quadro aggiornato delle varie situazioni in cui sono riconosciuti benefici fiscali in favore dei contribuenti con  disabilità, indicando con chiarezza le persone che ne hanno diritto.
In particolare, sono spiegate le regole e le modalità da seguire per richiedere le seguenti agevolazioni:
FIGLI A CARICO
VEICOLI
ALTRI MEZZI DI AUSILIO E SUSSIDI TECNICI E INFORMATICI
ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SPESE SANITARIE
ASSISTENZA PERSONALE
Per saperne di più GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI

venerdì 14 giugno 2013

13 giugno 2013 Blogging Day #NoSlot




La giornata di ieri 13 giugno è stata nominata  Blogging day contro il gioco d'azzardo legale. L'iniziativa, ha avuto come scopo scopo l'unire i blogger in una giornata da dedicare alla lotta contro l'invasione delle possibilità di gioco sul territorio e sulla rete.
L'iniziativa nasce da un appello promosso dal blog Donne Viola , la blogger Sabrina Ancarola e dallo psicologo Simone Feder da Vita.it con la campagna no slot iniziata nella primavera 2012.
Tanti i personaggi pubblici che hanno sostenuto e retwittato la campagna. Da Max Pezzali a Pupo fino a Lorella Cuccarini, Fiorella Mannoia e Valerio Staffelli.
La giornata è stata organizzata contro la piaga del gioco d'azzardo che, grazie alle slot machine situate un po' ovunque e alle varie opportunità di "gioco" online e nei punti vendita preposti, coinvolge 17 milioni d'italiani e fattura 87,6 miliardi l'anno contribuendo alla fiscalità con 8,7 miliardi. Forse non tutti sanno che pro capite gli italiani spendono nel gioco d'azzardo oltre 1.500 euro l'anno, una quota del 12% della spesa per i consumi!

Maggiori approfondimenti su Veronainblog

venerdì 7 giugno 2013

IDENTITA' E CAMBIAMENTO

Fino a qualche tempo fa le caratteristiche fondamentali di una professionalità erano
Il Sapere
Il Saper fare
Il Saper essere

Aggiungiamo ora un'altra caratteristica imprescindibile:
Il Saper cambiare !

Vi proponiamo due riflessioni sull'identità che rappresenta la nostra possibilità di affrontare  il cambiamento e allo stesso tempo di determinare il cambiamento attorno a noi... purché coltiviamo un'identità in evoluzione!

Cosa ci rende unici non è né la condizione di nascita [...] né lo stato sociale [...] né quello che comunemente si ritiene sia il sapere. L'identità è data dal coraggio di essere quello che si è e dal rispetto profondo per la propria vita e dal giusto valore che le diamo. E allo stesso tempo l'identità è l'unica vera fonte di potere degli esseri umani. Solo se si ha un'identità si può cambiare il mondo, apprezzare la vita, capire cos'è. (Sabina Guzzanti)

La mia identità è in divenire perenne. Non ho un'identità da proteggere, ho un'identità da realizzare, un'identità che avanza, che cresce, che evolve. La mia identità di oggi non è più quella di ieri. Chi sono io? Sono le mie idee che ho cambiato, le emozioni che ho avuto, belle o brutte, sono la mia volontà. La mia identità è il comporsi di tutte queste cose, per cui sono braccia che si stendono, non sono radici immobili. (Ermes Maria Ronchi)

martedì 4 giugno 2013

LAVORATORI "ANZIANI" CERCASI !




Sul mercato del lavoro tedesco è il momento della riscossa dell'esperienza con un boom delle assunzioni dei lavoratori ultrasessantenni. Lo rileva la "FrankfurterAllgemeine Zeitung" (Faz) citando i dati dell'Agenzia federale del Lavoro (BA), dai quali emerge che in un anno gli occupati tra i 60 e i 65 anni sono aumentati del 12,3%. Per la BA questo dimostra "una impressionante richiesta mai vista prima di lavoratori anziani specializzati".
Over 60 + 81,7% nell'ultimo quinquennio - Secondo i dati della BA, a settembre 2012 erano 1,484 milioni le persone al lavoro di questa fascia di età. In totale il numero di tedeschi con un'occupazione stabile è cresciuto dell'1,5%, toccando a quota 29,4 milioni. Un trend che non si limita all'ultimo anno ma che addirittura mostra un balzo dell'occupazione di ultrasessantenni negli ultimi 5 anni, con un aumento di 667mila addetti e un progresso dell'81,7%.
Lavoratori anziani ben integrati - Per l'Agenzia federale del Lavoro questo è il segnale di una richiesta specifica di lavoratori specializzati con esperienza da parte delle aziende. Il dato rileva anche che in nessun altro Paese europeo, a eccezione della Svezia, gli ultra sessantenni sono così bene integrati nel mercato del lavoro come in Germania. Una conferma viene anche dal presidente dell'Associazione artigiani, Otto Kentzler, per il quale "proprio nell'artigianato le imprese necessitano dell'esperienza dei lavoratori più anziani".
Secondo le ultime statistiche europee, in Italia il tasso di occupazione tra i 60-64enni è pari al 20%; nella Ue a 27 al 30%; in Germania al 40% e in Svezia addirittura al 60%.
Fonte: TGCOM 24 (aprile 2013)